Il mazzo dei Tarocchi, caratteristiche ed utilizzo

  • Autore dell'articolo:
  • Categoria dell'articolo:News

il-mazzo-di-carte-dei-tarocchi-dall-alto-verso-il-basso-della-carta-fortunaIl mazzo dei Tarocchi è l’insieme delle carte divinatorie per mezzo delle quali praticare l’arte della Cartomanzia; oggi in commercio ne esistono diverse tipologie, ognuno dei quali caratterizzato da specifici codici figurativi e livelli interpretativi; dai tarocchi siciliani a quelli marsigliesi, dai tarocchi degli angeli alla Sibilla della Zingara, ogni mazzo è in grado di esprimere, se ben utilizzato, la sua forza evocativa; sintesi degli antichi Testi Sacri, i Tarocchi altro non sono che le immagini ad essi collegati, realizzate durante il periodo delle persecuzioni religiosi, andando a formare quello che è oggi comunemente denominato mazzo dei Tarocchi.

E’ compito del cartomante interpretarle e svelare i significati racchiusi nelle diverse combinazioni di immagini. Simili per configurazione ma differenti nelle immagini di ogni carta, i Tarocchi sono in grado di spiegare e svelare aspetti e caratteristiche della vita e della spiritualità umana.

Uno dei mazzi dei Tarocchi più conosciuti e apprezzati è certamente quello dei Tarocchi Universali Marsigliesi, storico e ricercato mazzo ideato da Claude Burdel nel XVIII secolo, ed oggi fedelmente riprodotto e rinnovato nelle linee e nei colori per conferire alle antiche immagini nuova forza evocativa e ampliandone il significato simbolico ricco di suggestioni divinatorie. In tal senso fondamentale è stato il lavoro di Camoin e Jodorowsky, i quali hanno restaurato colori e simboli originali dei Tarocchi creando un’opera speciale oggi ampiamente utilizzata quale attendibile fonte di divinazione. Il mazzo ideale è quello che colpisce nell’immediato: solo una singola persona potrà utilizzarlo.